Posted by on

Architettura nel Salento

Architettura nel Salento

In viaggio nel Salento, girovagando nelle sconfinate zone di campagne, si può notare la presenza di tantissime strutture in pietra come le caratteristiche masserie, liame, pajare o furneddhi che costituivano antichi rifugi per contadini e pastori, i muri paralupi, che servivano a difendere gli animali domestici dall’attacco di quelli selvatici, e i graziosi muretti a secco che segnano i perimetri delle “cisure” (“campagne”). Queste costruzioni, create con la roccia estratta dal suolo per rendere un terreno coltivabile, sono espressione massima della magnifica architettura contadina del Salento dalle origini antichissime che si è tramandata nel tempo con il sapiente uso della parola dei più anziani. La presenza di uno scenario architettonico così singolare, arte povera a servizio della terra, tutt’ora affascina i viaggiatori di tutto il mondo che trascorrono le vacanze nel Salento: troviamo pajare e altro soprattutto nei pressi delle zone costiere e, in viaggio verso sud, disseminate nelle campagne del Basso Salento e con il loro fascino senza tempo abbelliscono le campagne salentine come delicati quadri d’autore.