Posted by on

Specialità di Mare

Specialità di Mare
Il suo richiamo dolcemente sussurrato e penetrante attrae, come il canto di una sirena, gente di ogni dove, portandole in viaggio verso il Salento: è il mare che seduce e conquista con il suo spazio immenso e incantevole, che affascina con il suo odore fresco ed esotico, mentre cinge in un infinito abbraccio tutto il Tacco d’Italia, giurando amore eterno alla terra e a tutti i suoi abitanti. Protagonista indiscusso delle vacanze nel Salento, il mare e le sue incantevoli spiagge sono da sempre delle mete predilette e ambite dai turisti di tutto il mondo che desiderano vivere una fantastica villeggiatura nel Salento: ed è proprio dal mare che giungono i suoi doni più preziosi, trasformati grazie alla creativa dote culinaria dei salentini in deliziosi piatti degni della migliore cucina internazionale. Grazie alla presenza di una prosperosa fauna marina nei mari del Salento, la cucina di mare salentina è molto rinomata e le specialità di mare sono assai presenti in tutti i periodi dell’anno, sia in termini di qualità che di quantità: come tutta la grande cucina salentina degna della tradizione, anche le ricette di mare si avvalgono del prezioso contributo della memoria antica, tramandata di generazione in generazione in uno sconfinato viaggio verso il Salento dei giorni nostri. Tra le specialità di mare salentine più richieste durante le vacanze nel Salento, “u purpu alla pignata”, il polpo con le patate cotto nel tipico recipiente di terracotta, molto utilizzato nella cucina salentina per cuocere veramente di tutto davanti al fuoco. Questa gustosa specialità gastronomica, si prepara cucinando in un primo momento il polpo nella pignata con l’olio d’oliva senza aggiunta di acqua, da cui il noto proverbio salentino “u purpu se coce cu l’acqua sua stessa”, che sta anche ad indicare una persona che con il suo comportamento è causa stessa dei suoi mali: dopo una parziale cottura dellu purpu, si aggiungono le patate tagliate a dadini, l’aglio, il prezzemolo, il pepe in grani, peperoncino e i pomodorini al pendolo, il classico grappolo di pomodori lasciati seccare davanti al muro, uno dei simboli classici della civiltà contadina, riprodotto su centinaia di cartoline e guide turistiche di viaggi nel Salento. Il risultato finale è una pietanza veramente squisita e nutriente, che si può gustare sia durante la fredda stagione invernale che come sfizioso antipasto estivo. Un’altra gustosa specialità di mare della tradizione, giunge nel Salento direttamente durante la dominazione della Spagna: infatti, molto simile alla famosissima “paella” spagnola, è la caratteristica “Taieddha” salentina, uno sformato preparato con cozze, patate, pomodorini e zucchine. Questo concentrato di bontà e di salute che sposa ingredienti di mare e di terra, viene cotto al forno inserendo i componenti a strati con le patate in superficie: la “Taieddha”, il cui nome dialettale indica il tegame di cottura, è un primo piatto simbolo principe del made in Salento, espressione della nobile arte della cucina salentina, fatta con alimenti poveri ed immediatamente reperibili. Durante le vacanze nel Salento, mangiare la Taieddha è un appuntamento irrinunciabile per scoprire gli autentici sapori di questa terra. Tra i tantissimi rinomati primi piatti di mare salentini più “vacanzieri” e richiesti durante i viaggi nel Salento, vi sono le classiche linguine ai frutti di mare, con vongole, cozze, gamberetti e calamari freschi, ottima anche nella variante con i “cavatelli”, tipica pasta artigianale dal gusto intenso e le buonissime linguine ai ricci, preparate con un gustoso sughetto a base di ricci di mare. Altre ricette di mare deliziose, da degustare in vacanza nel Salento, le cozze gratinate al forno, i calamari fritti, e due specialità originarie del Comune di Gallipoli, rinomato centro di mare della costa ionica: le “seppie alla gallipolina”, cotte con pomodorini, pecorino, pangrattato, olio, capperi, prezzemolo e olive nere, e la tipica “scapece”, piccoli pesci azzurri fritti e fatti marinare in mezzo a strati di mollica di pangrattato, imbevuta di aceto e zafferano.