Torre Vado, nel comune di Morciano di Leuca, è la splendida marina che si trova a pochi minuti da Santa Maria di Leuca, circa 12 km sul versante Ionico. Prende il nome dall’omonima torre di avvistamento, e “Vado” potrebbe derivare o dal latino “vadum” (guado) , oppure dallo spagnolo “ovado”, cioè il luogo in cui i pesci depositavano le uova. La Torre di Guardia si trova sulla costa a pochi metri dal mare ed è attualmente circondata da alcuni edifici costruiti in epoche recenti. Per la sua vicinanza con il centro abitato di Salve era stata adibita a Torre Cavallara, era cioè dotata di un messaggero a cavallo che in caso di pericolo partiva per avvertire i paesi dell’entroterra. La marina di Torre vado presenta caratteristiche ambientali e paesaggistiche simili alla Grecia. Il territorio, infatti, si affaccia dolcemente verso il mare ed è dotato di ampi spazi di acqua cristallina e natura incontaminata. Dalla Torre Saracena in direzione Santa Maria di Leuca, la costa bassa di ciottoli bianchi e lisci continua per un altro km, e un bel muretto a secco separa il litorale dai pochi metri di terra rossa che costeggiano la litoranea: questa è contrada Nepole che non è solo mare, infatti verso l’entroterra è possibile vedere una collina. In cima, si apre alla vista un panorama mozzafiato, dove l’azzurro intenso del mare di Torre Vado fa da contrasto ai colori della collina e delle sue fiancate.
L’entroterra del territorio presenta un paesaggio tipico del Capo di Leuca: terra di colore rossastro, ulivi secolari belli ed imponenti, autentici pilastri della natura, muretti a secco ed antiche masserie, fichi d’india belli e maestosi, alberi di fico e mandorli: un paesaggio che muta i suoi colori ed i suoi profumi a seconda della stagione. Da menzionare sono sicuramente le Sorgenti di Torre Vado chiamate un tempo “li fiumi”, con acque dolci e fresche proprio come quelle dei fiumi. Qui, secondo il tempo e le correnti, scendono i pesci per cibarsi della buona erba. Caratteristico è anche lo splendido lungomare, che partendo dalla torre saracena prosegue per circa 1km verso l’arenile sabbioso della marina vicina di Pescoluse. Frequentato da imbarcazioni di diversa grandezza, dove insiste anche un molo grande destinato all’ormeggio delle Paranze dei pescatori, il Porto turistico è il punto di riferimento per chi vuol noleggiare barche oppure organizzare visite ed escursioni alle grotte.